martedì 16 marzo 2021

Italiarossa torna a funzionare

        Dopo un lungo periodo di letargo, causa problemi di personale anche il sito Italiarossa torna alla ribalta. anche se il luk  del sito resta identica, per quanto riguarda la forma  dei contenuti cambierà qualcosa,chiaramente non ideologici. quello che resta immutato la linea politica e le pagine a esso collegati,dai social facebook e twitter, al sito locale atrirossa.

domenica 21 gennaio 2018

UNA SCELTA COMUNISTA

Il sito-blog Italia Rossa, legato da sempre al movimento per il comunismo Atri Rossa circolo di Atri, sceglie ancora una volta la strada intrapresa dal Movimento Leninista Marxista locale, dando pieno appoggio al Partito Comunista di Rizzo e Compagni. 

martedì 6 dicembre 2016

Le contraddizioni di un referendum



Anche ad Atri il NO ha stravinto con il 61,16% contro il 38,84%, una vittoria che qualche assessore della maggioranza ha voluto far passare come successo della propria coalizione,  e purtroppo per loro non è così. 

venerdì 2 dicembre 2016

PERCHE' VOTARE NO


Non andare a votare non è la cosa giusta da fare, di questo me ne sono convinto dopo mille incertezze. 
Ma la cosa ancora più importante per non contribuire alla distruzione del nostro paese, già martoriato da politici incompetenti e dall'imperialismo delle multinazionali è votare NO. 
Renzi ha inserito alcune modifiche che sta a cuore a tutti noi, come il taglio dei costi della politica, in modo da farvi votare anche altri quesiti che porterà l'Italia nelle mani di un solo partito a discapito della classe Proletaria, Questo non possiamo permetterglielo, ecco perchè noi votiamo NO.


Sandro Spada

giovedì 21 gennaio 2016

Il 21 gennaio del 1921 presso il Teatro San Marco di Livorno nacque il Partito Comunista d’Italia (PcdI), sezione italiana della III Internazionale. Coloro che costituirono il Pci furono una minoranza dei delegati del XVII Congresso del PSI, che si tenne in quei giorni a Livorno.

venerdì 12 giugno 2015

IL 15 OTTOBRE NON SI PROCESSA

I compagni del PCL di Atri e del Movimento Atri Rossa, si schierano ancora una volta al fianco del compagno e leader di Azione Antifascista di Teramo Davide Rosci, condannato ingiustamente e confermato in cassazione alla pena complessiva di anni sei per aver manifestato da libero cittadino e per essersi trovato in una delle cariche ingiustificate della polizia, dove per una volta ha avuto la peggio un mezzo delle forze dell’ordine. Come molti compagni teramani, noi e in primis io sottoscritto Sandro Spada, coordinatore del PCL di Atri, non possiamo più accettare l’ennesimo atto repressivo nei confronti di un compagno che ha sempre svolto attività politica senza usare alcun tipo di violenza fisica. Dopo gli scontri del 15 ottobre 2011, le forze dell’ordine hanno preso di mira e cercato di distruggere psicologicamente Davide, prima addossandogli ciò che non aveva commesso per poi sbatterlo da un carcere all’altro come un soggetto pericoloso. 

lunedì 20 aprile 2015

LA VERITA' NEGATA DI UNA RESISTENZA TRADITA


Tra il ‘43 e il ‘45, resistenza partigiana e sollevazione operaia nelle fabbriche posero concretamente la possibilità di una rivoluzione socialista in Italia. La “rossa primavera” delle canzoni partigiane esprimeva la volontà di farla finita non solo con la feroce occupazione nazista, ma con le classi dominanti che si erano servite del fascismo. La disgregazione del regime, il panico della borghesia italiana, i nuovi rapporti di forza nel Paese, misuravano le potenzialità di una svolta rivoluzionaria che liberasse l'Italia dal capitalismo.